Nel mese di Gennaio 2023 l'Unione Europea ha annunciato un passo significativo verso l'innovazione sostenibile nel settore alimentare: l'autorizzazione alla vendita di farine di insetti. Questa decisione apre la strada a un nuovo capitolo nella produzione alimentare, con impatti positivi sia sull'ambiente che sulla sicurezza alimentare.
Noi di Spilucco come sapete siamo sostenitori e promotori delle tradizioni e dei prodotti alimentari del nostro territorio, quindi se ve lo state chiedendo, state tranquilli che non trovetere farine di insetti nei nostri scaffali virtuali, ma viste le interessanti opportunità che esse portano e la confusione e diffidenza che si è creata a riguardo abbiamo deciso di fare chiarezza su questo argomento molto dibattuto.
Come primo punto ci siamo interrogati su chi nel mondo sta già integrando nella propria alimentazione prodotti a base di insetti, scoprendo che sono comunemente presenti all'interno di diete di vari paesi asiatici, africani e dell'America Latina. Per quanto riguarda invece l'Europa, l'Olanda ha già da tempo avviato progetti per integrare farine di insetti nella produzione alimentare, contribuendo così alla sostenibilità ambientale.
Rischi e controversie dell'utilizzo delle farine di insetti
Approfondendo le opinioni degli esperti, esiste una pericolosità di tipo sanitario, ma non diversa da quelli di altre tipologie di prodotti alimentari:
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Allergie: Esistono potenziali rischi di allergie alle proteine degli insetti, l'UE ha infatti previsto una particolare etichettatura informativa. Sono prevalentemente a rischio quei soggetti già allergici ad altre proteine animali come crostacei e molluschi;
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Contaminazione: È essenziale garantire standard di sicurezza elevati nella produzione per evitare la contaminazione da microbi o sostanze indesiderate;
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Normative e percezione del consumatore: La normativa riguardante l'uso di insetti nell'alimentazione umana è ancora in evoluzione, e la percezione del consumatore può influenzare l'adozione di prodotti a base di insetti.
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Sicurezza alimentare: È fondamentale che le pratiche di coltivazione e lavorazione degli insetti rispettino rigorosi standard di sicurezza alimentare per prevenire rischi microbiologici o chimici.
Quello su cui invece non vogliamo soffermarci, sono gli aspetti soggettivi, come la diffidenza al mangiare alimenti così al di fuori dei nostri comuni standard, o la paura che queste farine possono mettere in pericolo la dieta mediterranea.
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di farine di insetti.
L'autorizzazione da parte dell'UE è stata determinata dalla volontà di percorrere due importanti obiettivi:
Riduzione dell'impatto ambientale
La coltivazione di insetti richiede meno terra, acqua e cibo rispetto alla produzione di carne tradizionale. Inoltre, gli insetti sono noti per la loro capacità di crescere rapidamente e con un minimo impatto ambientale. Questa transizione può quindi aiutare a mitigare alcune delle sfide legate alla produzione alimentare su larga scala.
Benefici per la sicurezza alimentare
Oltre agli aspetti ambientali, l'approvazione delle farine di insetti offre vantaggi significativi per la sicurezza alimentare. Gli insetti sono ricchi di proteine, vitamine, minerali essenziali e grassi sani, contribuendo a diversificare l'offerta alimentare e ad affrontare problemi legati alla malnutrizione.
Come vengono impiegate le farine di insetti
Con le decisioni di gennaio 2023, l'Unione Europea ha autorizzato la vendita di farina di grillo (Acheta Domesticus) e di camole della farina (Alphitobius diaperinus).
Le farine di insetti, diversamente da come si potrebbe comunemente pensare, sono sia un'alternativa alle fonti di proteine animali, come carne bovina o suina, sia alle farine vegetali. Queste farine sono versatili e possono essere utilizzate in diversi settori dell'industria alimentare per integrare e arricchire la composizione nutrizionale di vari prodotti.
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Alternativa alle proteine animali: Le farine di insetti forniscono una fonte proteica di alta qualità, simile a quella delle carni tradizionali, ma con un impatto ambientale inferiore. Questo le rende una potenziale alternativa sostenibile per coloro che cercano di ridurre il consumo di carne o che sono interessati a opzioni proteiche più eco-friendly.
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Integrazione nelle farine vegetali: possono anche essere integrate nelle farine vegetali per migliorarne il profilo nutrizionale. Questa pratica consente di ottenere prodotti più ricchi di proteine, vitamine e minerali, contribuendo alla diversificazione delle fonti nutrienti.
Le categorie di prodotti alimentari nelle quali vengono impiegate sono molteplici:
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Barrette proteiche: per aumentarne il contenuto proteico e migliorare la loro composizione nutrizionale complessiva;
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Snack salati: come chips o cracker, possono contenere farine di insetti per apportare proteine e altri nutrienti senza comprometterne il sapore;
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Pasta e prodotti da forno: in combinazione alle ferine vegetali nella produzione di pasta, pane, biscotti ed altri prodotti da forno per migliorarne il profilo nutrizionale;
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Pasti sostitutivi ed Integratori alimentari;
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Alimenti per animali: impiegate nella produzione di cibo per animali sia domestici che di allevamenti, offrendo una fonte proteica alternativa e sostenibile.
Conclusioni:
Nessuno sta cercando di imporre l'utilizzo di prodotti alimentari alternartivi o di stravolgere le nostre abitudini, ma riteniamo l'introduzione delle farine di insetto un importante passo in avanti nella riduzione dell'impatto ambientale delle industrie alimentari intensive.
Inoltre, le farine di grillo o di altri insetti forniscono una valida scelta nutrizionale altamente nutriente, utile per combattere la malnutrizione.
Chiaramente, esistono rischi allergici e di contaminazione alimentari, ma nella stessa misura che troviao in altri prodotti.
Qual'è la nostra posizione? Non vediamo nulla di male nell'utilizzo di questi prodotti, e sicuramente li proveremo in futuro!
Nel frattempo, cuciniamo i nostri prodotti da forno con farine biologiche tradizionali delle nostre aziende agricole toscane, e quando avremo voglia di gustarci un bel piatto di carne, non abbiamo che l'imbarazzo della scelta!
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